La cantina Manoir du Carra è posta a Denice, nel cuore del Beaujolais. L’azienda di proprietà della famiglia Sambardier è giunta oggi alla quinta generazione e vanta 37 ettari all’interno di alcune tra le aree più vocate. Il Gamay è sicuramente il vitigno protagonista della gamma dei vini Manoir du Carra, impiegato in purezza per raccontarci nel calice il carattere del crus di provenienza. L’appellation Moulin-à-Vent corrisponde ad uno dei cru più conosciuti del Beaujolais e – come è facile intuire – prende il nome da un mulino a vento presente in zona: 650 ettari di vigneti e un terroir che dona in genere Gamay tipicamente concentrati.
Il Moulin-à-Vent AOC “Les Burdelines” dell’annata 2018 nasce dall’omonimo climat classificato nel 1936 e caratterizzato da un suolo granitico, ricco di manganese, ad una quota di circa 230 metri. Le vigne ad alta densità d’impianto (10.000 ceppi/ettaro!) hanno un’età media superiore ai 50 anni e la vendemmia manuale è seguita da una rigida selezione sul banco. La fermentazione prevede in genere una macerazione di almeno 15 giorni e la successiva maturazione è svolta per una parte del vino in botti esauste a contatto con le fecce nobili, per l’altra in botti di rovere.
Rubino denso dai riflessi porpora. I profumi carnosi di ribes, ciliegia e gelée di fragola si impreziosiscono di sensazioni floreali di rosa canina e violetta, poi arrivano i tocchi di chiodo di garofano e ginepro, infine le delicate note speziate dolci. Caldo e goloso in apertura di assaggio, conferma la sua natura fruttata ma rispetto al naso appare succosa, quasi agrumata. Nello sviluppo la freschezza cede rapidamente il passo ad una sapidità fuori dall’ordinario, mentre i tannini hanno un ruolo marginale. Sul finale quel che resta è un tipico ricordo di mardorla amara.
Alla prossima!!!
