Un vino d’altura, prodotto da uve allevate tra i 500 e i 600 mt s.l.m., che da essa trae nerbo e complessità, mostra i connotati del bianco da conservare in cantina. 100% Fiano raccolto a mano e attentamente selezionato, vinificato in acciaio e affinato sulle fecce per almeno 10 mesi con frequenti batonnages.
Giallo paglierino coeso e luminoso, parla di spensierata giovinezza. Al naso è delicato ma elegante con pietra focaia, mela golden, nespola, cedro, acacia, cerfoglio, gelsomino, poi fieno. Ad ogni sorso regala una sensazione di potenza controllata ovvero corpo essenziale, non eccessivo, nel quale la freschezza esce con eleganza e dona una lunga scia agrumata e balsamica. A fare da contraltare scopro una certa cremosità data da alcoli e glicerina, con il finale di bocca che mi riporta al luogo di origine delle uve.
Alla prossima!!!