Non è esagerato affermare che Federico Graziani ha dedicato tutta la sua vita al vino. Dopo la conquista del titolo di “Miglior Sommelier d’Italia” 1998 e diverse esperienze di lavoro in alcuni tra i più rinomati ristoranti italiani, si laurea in enologia, scrive libri e diviene responsabile commerciale per un’importante azienda vinicola, fino a maturare il desiderio di produrre il suo vino. Individua il luogo ideale per avviare una produzione vinicola che rispecchi i suoi gusti in uno dei luoghi dal più grande potenziale del nostro Paese, l’Etna, consigliato e stimolato dall’amico Salvo Foti, enologo oltre che uno tra i massimi conoscitori del “magico” vulcano. Nel 2008 Federico acquista la “Vigna Giardino”, a 600 metri sul livello del mare nella Contrada Feudo di Mezzo a Passopisciaro (CT). Un luogo dove le viti ad alberello di Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio, Alicante e Francisi, hanno un’età media di 100 anni, da cui nasce il primo vino uscito in commercio con l’annata 2010, il celebrato “Profumo di Vulcano”. Un vino che riceve numerosi apprezzamenti dalle principali riviste e dai professionisti del settore, e visto l’esiguo numero di bottiglie è praticamente finito prima ancora di finire in bottiglia. Alcuni anni dopo, per un’esigenza di produrre un vino più accessibile agli appassionati, è acquistata una vigna posta sul versante Nord per realizzare l’Etna Rosso DOC. Infine, nel 2017, viene presentato al pubblico il “Mareneve”, il primo bianco di Federico la cui storia inizia da lontano: un progetto partito alla fine degli anni ’90, quando Salvo Foti pianta in Contrada Nave, nel comune di Bronte a ben 1200 metri sul livello del mare, una vigna sperimentale con le più importanti varietà dei climi freddi come Riesling, Gewürztraminer, Grecanico e in parte minore, Carricante e Chenin Blanc. Il Mareneve è un bianco teso ed affilato, carico dei profumi, dalla freschezza e sapidità tipiche di altre latitudini. Tornando alle vigne è doveroso segnalare che tutte le lavorazioni sono eseguite rigorosamente a mano e i trattamenti ammettono solo rame e zolfo. Una viticoltura che rispetta l’ambiente, l’uomo e le antiche tradizioni, così come le operazioni di vinificazione eseguite all’interno della splendida cantina de “I Vigneri”, l’azienda capitanata proprio dall’amico Foti. Una produzione contenuta e di raro valore emozionale quella di Federico Graziani, uomo del vino capace di raccontarci il vulcano attraverso la forza dell’eleganza.
www.fedegraziani.it e-mail: info@fedegraziani.it
Puoi acquistare i vini di Federico Graziani nell’enoteca online Uvaggio – www.uvaggio.it
Alla prossima!!!