Un palmento era nell’antichità il luogo in cui avveniva la pigiatura delle uve, in particolare nel regioni meridionali. Bruno Garofano, un affermato e stimato enologo, circa una decina di anni fa ne individua uno nei pressi di Manduria, località nota per il famoso Primitivo, ritenendolo il perfetto “fulcro” per avviare la produzione del suo vino, dopo 40 anni al sevizio di numerose aziende vitivinicole. Grazie al fondamentale supporto di moglie e figli vengono ristrutturati i locali, avendo cura di mantenere inalterata l’identità del luogo, prende vita così nel 2008 il progetto de L’Antico Palmento. E’ il sogno di una vita per Bruno che punta tutto sul Primitivo, vitigno che negli anni ha contribuito a far conoscere oltre i confini nazionali, creando celebri etichette. Pochi ettari dedicati a questa particolare varietà che nel suo naturale contesto, con cure adeguate, riesce a regalare sempre grandi soddisfazioni. Da vecchie vigne ad alberello prendono forma così le sue due etichette: l’Acini Spargoli, un vino secco che prende il nome dai vecchi cloni del Primitivo con i grappoli diradati e dalla buccia sottile. Elabora poi La Dolce Vite, classificato come vino dolce naturale e, come suggerisce il nome, è ispirato dall’omonimo film di Federico Fellini. Sull’etichetta di quest’ultimo sono raffigurate le foglie della vite con il colore che vira dal verde, al giallo, al rosso, per ricordare che il vino è ottenuto da una vendemmia tardiva con appassimento sulla pianta, un vino da bere in momenti conviviali. A proposito di certi momenti da segnalare che la cantina dispone di uno spazio dedicato all’accoglienza con organizzazione di eventi culturali, corsi per eno-appassionati e degustazione di vini e prodotti tipici, in un contesto di raro valore storico. La gamma è costituita ad oggi da questi due vini, con un volume di circa 8.000 bottiglie, un quantitativo piuttosto esiguo ma che aiuta a comprendere la cura e l’attenzione riposte in vigna, poi in cantina.
Primitivo di Manduria ACINI SPARGOLI Riserva 2012
100% Primitivo
Rosso rubino impenetrabile, che evoca ricchezza. Al naso è intenso in fase di approccio, libera note di viole appassite, giaggiolo, fieno secco, prugne, ciliegie nere, note ferrose e spezie, cacao. Aperto da poco fa percepire una complessità in divenire. In bocca conferma le impressioni iniziali dove nel grande corpo evidenzia alcol, quindi una buona rotondità che contrasta la componente tannica notevole e una buona sapidità, con una componente acida sufficiente ad invogliarne la beva.
Primitivo di Manduria dolce naturale LA DOLCE VITE 2011
100% Primitivo
Rubino compatto e denso, tipico e coerente con la tipologia. Entra diretto con ricordi minerali, evocazioni floreali di rose e peonie, frutti rossi in confettura e spezie. All’assaggio è delicatamente dolce ma evidenzia un’importante estratto, risultando tutt’altro che stancante grazie ad acidità e alla consueta sapidità. Le stesse note percepite al naso sono riproposte in bocca e apprezzabili nella discreta scia aromatica.
Alla prossima!!!